LE CINTURE E I COLORI

Oramai un simbolo universalmente riconosciuto nel mondo, le cinture colorate, e sopratutto quella nera, sono un accessorio che identifica il karateka.
Scopriamo come sono state introdotte e poi magari qualche curiosità in più...
Le cinture bianca e nera sono state quindi utilizzate prima nel judo. Questa testimonianza ci lascia supporre che sia a partire dal sistema del judo, che il kimono bianco e le cinture bianca e nera siano state introdotte nel karate. La tenuta di G. Funakoshi e S. Gima nel 1921 sarà ripresa a poco a poco dagli altri, e si fisserà come modello per il karate.
Dall'iniziale classificazione della DNBK (Dai Nippon Butoku Kai - Società delle virtù marziali del grande Giappone) con le qualifiche di Hanshi e Kyoshi ripettivamente "modello da imitare" e "esperto nell'insegnamento" si è passati ad una classificazione più ampia con l'assegnazione di DAN (gradino, livello) e ancora successivamente all'introduzione dei KYU (classe, rango, grado). Il M° Kano (fondatore del moderno Judo) aveva sperimentato i gradi DAN come rappresentazione dell'avanzamento del livello nella pratica e con i KYU i livelli di apprendimento anteriori all'acquisizione del 1° DAN. Il primo grado intermedio aggiunto dal maestro Kano fu la cintura verde come grado intermedio tra la bianca e la nera.dapprima nel Judo e poi nel sistema Karate.
Sempre il Judo per primo e a seguire il Karate introducono i gradi colorati; negli anni 20' Mikonosuke Kawaishi un esperto judoka, ju-jitsuka si trasferì in Francia dove sperimentò un sistema di classificazione utilizzando colori differenti della cintura poi diffuso nei club europei ed infine reintrodotto in Giappone. Altre fonti attribuiscono la creazione delle cinture colorate al Judoka Gunji Koizumi. Quindi ecco spuntare i colori che conosciamo: giallo, arancio, verde, blu, marrone. Ma anche bianco-rossa e rossa per i maestri.All'inizio si indossa la cintura bianca: a volte è necessario sostenere un esame per ottenerla e a volte no, questo dipende dalle regole della palestra e/o federazione di appartenenza. Se si indossa la cintura bianca senza aver fatto l'esame, si è un mukyu, ovvero un senza-cintura.

Ed i colori?

Ci sono poi scuole di Karate che suddividono in ulteriori Kyu (livelli dei principianti) partendo dal 9° per la bianca e suddividendo in più livelli la cintura marrone o la blu; Altri invece introducono la cintura viola tra la blu e la marrone. Altri ancora ricorrono ad un diverso ordine: Bianco, blu, gialla, verde, marrone (Kyokushin Karate).
Esistono poi le cinture bicolore, a strisce, o divise in due, utilizzate per incrementare i livelli di solito esistono di tutte le varietà intermedie tra i colori classici: bianco-gialla... verde-blu... Utilizzate per lo più per i bambini permettono di aumentare il numero di esami e quindi il tempo di permanenza in un grado.

E la Nera?

Dopo anni di pratica si arriva alla famigerata cintura Nera (Kuro Obi) e allora inizia il Karate!
Ma tutto è iniziato con la cintura Nera! All'origine o si era "apprendisti", studenti, principianti o esperti e quindi Nera!

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